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sabato 17 gennaio 2015

Al mercato dei sogni



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Lo sconosciuto
mi ha rubato
al mercato dei sogni
e mi ha portato
lontano
sul suo cavallo alato.
Ha raccolto le stelle
per farne un diadema,
i raggi del sole per
regalarmi  il sorriso,
il chiarore lunare
per rinchiuderci dentro
…e splendere insieme.

venerdì 7 novembre 2014

PAURA



Perchè quando meno te l’aspetti tutto finisce?
Perchè è più facile distruggere che aggiustare,
e perchè vuoi stare così male da fare schifo?
Perchè la luna è bella?
Perchè la luna è brutta?
Perché il pozzo é un abisso o  un contenitore di stelle?
Perchè le parole feriscono o ti illuminano,
perché lo  sguardo uccide o  ti accarezza.
Perché un  bacio si posa dolce sulle labbra
e può trasformarsi in sale,
perchè la notte è così lunga
quando il silenzio parla
e così corta
nella fusione di un abbraccio?
Perchè lo stomaco si torce
al pensiero del nulla
a riempire i vuoti che verranno?
Perchè il viso si stende, i muscoli si rilassano
nell’ingenuità di un pensiero nascosto?
Perché nonostante tutto
ci adattiamo ai non senso
e assecondiamo il mostro che cresce in noi,
consegnandoci all’infelicità,
in  una resa cosciente
che ci faccia sentire vittime
di un mondo prostituito, in fiamme,
quando in fiamme siamo solo noi
che non sappiamo separare
l’impossibile dal possibile,
volutamente monchi
per paura,
paura di vivere.
lf

giovedì 21 novembre 2013

MEMENTO





E fu improvviso silenzio,
un silenzio disperato
che ingoiò l’ora
e l’indomani.
La barbarie di ieri alle spalle
il fuggi fuggi
finiva qui,
sul selciato
di un mare di cristallo,
in un lampo di fuoco
che rubava alle stelle
il ruolo di primattore.
Lo squarcio e l’offesa,
attimi di orrore
nell’ironia del destino.
No, non era un gioco per calmare i piccoli
lo spogliarsi
per l’ultima nuotata.
Quell’infinito galleggiar di corpi nudi,
inutili fantocci
dagli occhi vitrei
ha creato un sussulto,
forse è solo la voce del mare
nel suo perpetuo movimento.
03/10/2013)
lf

giovedì 13 settembre 2012

COMPLICITA'





Su, su, più su
le ho viste là papà,
sotto quel cespuglio.
La manina
 avvolta nella sua,
nodosa,
trascinava in alto
verso l’invitante
macchia rossa
trasparente di rugiada.
Seduti sull’erba,
umida,
spicchi di sole tra i rami
del fitto bosco,
le nostre bocche tradivano
la consumata delizia.
lf

venerdì 31 agosto 2012

Paura




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Il flebile lumino
ombre sul muro
disegnava,
lungo la scala
rischiarata appena.
Lo scricchiolio delle assi
copriva
i  respiri affannosi
della nonna e il mio
lungo l’erta,
ma il mio…
non era per la fatica.
lf

sabato 4 agosto 2012

Rivelazioni




Tutto mi sembra estraneo
Ciò che mi appartiene e  c’è.
Vado a cercar lontano
segni di intimità,
hanno un linguaggio strano
che non riconosco più.
Spento l’antico ardore
Nel buio che tutto avvolge
annaspo alla ricerca
se c’è,  di una ragione.
Sono straripati i fiumi
che mai ho navigato,
gli argini hanno rotto
sommerso i miei afflati.
Stille di un nuovo giorno
s’insinuano nel buio
tentando di  schiarare
ciò che non è mai stato.
lf

lunedì 23 aprile 2012

DOMANDE





-->
Chi sono io
frantumata in mille
pensieri,
identità, paure?
Sono il dolce declivio
sul quale si posano
carezzevoli i miei occhi,
o il sentiero rozzo e aspro
che sto calpestando?
L’acqua chiara del ruscello
che nessuna impurità
può intorbidire
o quell’ombra  fitta
che non lascia filtrare il sole?
E mentre cammino
con passo  vigoroso sempre più in alto
vorrei essere   soltanto quel cinguettio
che nell’armonia del volo
trova appagamento e gioia.
lf

domenica 12 febbraio 2012

Verrà



Seduta sulla sedia
ciondolano pensieri vaganti
ieri,  oggi, adesso
sfumano ricordi lievi
che m’atteggiano a un sorriso.
Le mani incrocio
come in timida preghiera
le guardo,
delicato intrico di dita,
le sento vive
come il corpo palpitante.
Non avrà freddo
il giorno in cui
altre mani
dissolveranno
nel cielo azzurro
quel che resta
dei miei giorni.
lf

sabato 4 febbraio 2012

MIRAMARE



Sei lì stagliato
in tutta la tua
turgida bellezza
come
donna protesa
trepidante
verso l’orizzonte.
Il sole acceso
scalda
i tuoi bianchi marmi
che rigurgitano
antichi echi
di fermenti di vita.
L’azzurro cobalto
del mare
ti avvolge tutto
quasi a proteggere
i tuoi segreti
che la forza
del vento maestoso
amplifica senza svelare.
lf


IL VENTO



Stanotte l’ho sentito urlare,
il vento.
Voleva entrare,
sibilava furioso
sbattendo con forza
gli scuri alle finestre.
L’ho lasciato fuori,
non mi sono lasciata intimorire
né impietosire
come quella volta che
cedetti fiduciosa
alle sue scuse,
per ricadere ancora
nelle sue raffiche di lusinghe.
lf

mercoledì 1 febbraio 2012

Cala la notte



Cala la notte,
quelle che vedo
sono ombre fugaci
immagini lievi
tra i rami nudi degli alberi
che mossi dal vento
nel buio che tutto avvolge
urlano secchi
rompendo il silenzio
e quel senso di pace
che non trova pace
nel mio animo grave.

lf

martedì 27 dicembre 2011

Prima del silenzio




E quando
il silenzio,
come un manto
coprirà
le nostre voci,
i nostri primitivi entusiasmi
spezzandoli sul nascere
di una inattesa  primavera,
raccoglierò gli echi
inventerò una storia,
la plasmerò
secondo i nostri desideri.
Non ci saranno barriere
né rimorsi e ipocrisie
solo il nostro volo libero
prima di cadere.
lf

domenica 27 novembre 2011

Paura d'amare



Abbandona le tue paure per un attimo,
non ascoltare le voci della tua ragione
lasciati andare all’onda delle emozioni,
chiudi gli occhi e
immergiti nel dolce suo respiro,
inebriati del suo intensissimo profumo,
sussurrale con voce carezzevole e lieve
quello che vorresti e non puoi.
Afferra quel pensiero e cullalo,
non permettere a te stesso
che la fragilità del sogno
possa frantumare i tuoi desideri.
lf